Ciao, questa è Produttività.exe, la Newsletter che celebra il meraviglioso connubio tra produttività e tecnologia, a cura di Matteo Trizza.
Di cosa parliamo?
Il ritorno delle Newsletter
Substack attira autorevolezza
Tipi di Contenuti
Una piattaforma in continua evoluzione
A chi si rivolge Substack?
E a chi NON si rivole?
Risorse
Saluti
Il ritorno dalla Newsletter
Iniziamo da qui, perché è il fenomeno che ha portato piattaforme come Substack a diventare sempre più famose ed utilizzate.
Tutto inizia nel 2020, anno ricordato per il COVID, che, notizia del secolo, ha anche portato a cose buone, quando le persone iniziano a ri-appassionarsi alla lettura di Newsletter e/o risorse di maggior lunghezza rispetto alla classica “Flash News”.
Ciò ha fatto sì che molti editori, scrittori e creatori autorevoli aprissero una propria Newsletter Editoriale (che differisce da una Newsletter di Marketing) per andare incontro ai bisogni degli utenti.
Da questo momento in poi, qualunque piattaforma che possa, anche lontanamente, supportare una qualunque funzionalità assimilabile ad una Newsletter, ha avuto un boom non indifferente, in seguito al trend lanciato verso la fine del 2020.
Substack attira autorevolezza
Se ci fate caso, la piattaforma ad essere maggiormente nominata quando si parla di pubblicazione editoriale, è proprio Substack. Questo perché, al momento del boom, era pressoché l’unica piattaforma stabile e rodata, adatta a vedere il suo bacino di utenza aumentare a dismisura.
Si è generato, dunque, un circolo virtuoso, che ha portato sempre più persone autorevoli a spostarsi in direzione Newsletter su Substack.
La piattaforma ha deciso di cavalcare la cresta dell’onda, migliorando ed aumentando sempre di più le funzionalità messe a disposizione agli utenti.
Tipi di Contenuti
Sono proprio loro, la moltitudine di contenuti disponibili alla creazione, che mi fanno decretare Substack come piattaforma migliore per le Newsletter.
Inizialmente, quando ho aperto questa Newsletter, parliamo di Marzo 2021, avevo la possibilità di pubblicare solamente un articolo scritto o un “Thread”, cioè un breve testo scritto con la possibilità di avviare una discussione. Attualmente, invece, oltre a decine di migliorie e BugFix, posso pubblicare una puntata di Podcast o un video, accedendo, perlomeno al momento, al programma Beta.
Considerate che tutto il Podcast Creator Talk è stato caricato utilizzando solo ed esclusivamente l’infrastruttura Substack; vi dirò di più: funziona alla grandissima!
Una piattaforma in continua evoluzione
Da Marzo dello scorso anno, quando ho messo piede per la prima volta su questo bel sito, non c’è stato un mese senza novità e miglioramenti dello strumento.
Questo è segno che, effettivamente, il team di Substack è attivo e sempre pronto con nuove funzionalità. Può sembrare una considerazione di poco conto, ma vi assicuro che avere a che fare con una piattaforma che è perennemente in miglioramento è molto bello, perché se già ora abbiamo tutte queste funzioni, immaginiamoci tra un anno cosa potremo fare!
A chi si rivolge Substack?
Questa piattaforma si rivolge a tutti coloro che sono interessati ad uno strumento di Newsletter a tutto tondo, che sia semplice ma allo stesso tempo efficace, ma che non hanno intenzione di mettersi a fare E-Mail Marketing.
Ad esempio, qui sopra possiamo creare diversi tipi di contenuti, uno più bello dell’altro, ma non possiamo in alcuna maniera automatizzare l’invio di mail personalizzate, creare un Funnel o una Marketing Automation.
Insomma, scrivi, pubblichi e parli con il pubblico, ma non con lo scopo di fargli acquistare un prodotto o un servizio, bensì con quello di creare Community.
Chi può andare da un’altra parte? :)
Se il vostro obiettivo è creare una Newsletter tutta automatizzata, con promemoria, Follow-Up e trattamento personalizzato, potete direttamente eliminare il vostro account Substack e piuttosto registrarvi su ActiveCampaign, o GetResponse.
Risorse
Qui il mitologico Giorgio Taverniti vi parla di come spaccare su Substack.
Questo è importante: se vi va, seguite il canale ufficiale di Substack. Troverete delle informazioni molto interessanti.
Se non avete capito bene cosa vuol dire “E-Mail Marketing”, vi invito a guardare questo breve corso.
Saluti
Grazie per aver letto fino a qui.
Come sempre, vi chiedo di condividere questo articolo per farlo conoscere a chi pensiate possa interessare. Vi ringrazio :)
A presto,
Matteo.
Personalmente l'ho trovata fin da subito molto interessante perché mi pare un po' una via di mezzo fra una sorta di blog (ma senza tutto lo sbattito di dover curare un blog anche dal punto di vista estetico) e una newsletter, per l'appunto.
Mi piace l'idea di poter vedere quali sono i post pubblicati prima di decidere se abbondarmi o meno e anche il poter fare ricerca fra i contenuti già postati.